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Giovedì, 19 Giugno 2014 08:05

Gelatina animale Halal: nasce la prima industria islamica

La novità è stata annunciata in occasione della Terza Conferenza del Golfo nel Kuwait. Per la prima volta nasce nel mondo la prima industria islamica per la produzione di gelatina animale Halal nei Paesi del Golfo.

Si tratta di una novità rivoluzionaria per il mondo Halal che sarà decisiva per superare gli ostacoli di cui ancora il settore soffre, legati soprattutto alle errate pratiche di accreditamento delle irregolari certificazioni Halal che continuano ad essere rilasciate.

Errori che inevitabilmente ricadono sui processi produttivi. Gli stessi che sono già stati segnalati nel corso delle precedenti due edizioni della Conferenza del Golfo in Kuwait.

A finanziaria la neonata industria è stata la Banca di Sviluppo Islamico (Islamic Development Bank)

Si tratta di una istituzione finanziaria multilaterale di sviluppo che ha sede a Geddain Arabia Saudita . E' stata fondata nel 1973 dai ministri delle Finanze con il sostegno del re dell'Arabia Saudita al momento (Faisal), e ha iniziato la sua attività il 20 ottobre 1975 . 56 gli azionisti costituiti dagli Stati membri. Il 22 maggio 2013, l’Islamic Development Bank ha triplicato il suo capitale autorizzato di 150 miliardi dollari con lo scopo di servire al meglio i musulmani nei paesi membri e non. La Banca, attualmente, continua a ricevere il più alto rating di AAA dalle principali agenzie di rating.

Per mettere in piedi la nuova industria di gelatina animale Halal l’Islamic Develpment Bank ha messo a disposizione una cifra più che considerevole: oltre 30 milioni di euro. 

La nuova realtà produttiva diventerà un punto di riferimento per le industrie che operano nei settori dell’alimentare e del farmaceutico che, nei Paesi del Golfo, costituiscono la linfa vitale dell’intero sistema economico. Attualmente le imprese esistenti riescono a soddisfare soltanto il 60% dell’intera Arabia Saudita. Quindi la nascita di questa nuova industria consentirebbe di dar vita a nuove realtà in campo economico creando ottime occasioni di business.

Questa novità –ha dichiarato il presidente di Halal International Authority Sharif Lorenzini – costituisce un ottimo volano di crescita e sviluppo per le imprese italiane che intendono investire in Arabia Saudita. Halal International Authority –ha ribadito Lorenzini- può assumere da subito l’impegno di fare da trait union tra l’Italia e i Paesi del Golfo per creare opportunità di crescita economica per gli imprenditori di casa nostra. Ad una condizione però ha sostenuto Lorenzini: che le imprese italiane abbiano ben chiaro il concetto di Halal e che gli imprenditori sposino in pieno i dettami della Shariah Islamica sin dalle primissime fasi di nascita dell’azienda.