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Mercoledì, 02 Aprile 2014 08:06

WHFC First Halal International Convention in Italy – Roma, 27 marzo 2014

WHFC First Halal International Convention in Italy – Roma, 27 marzo 2014

Occasione irripetibile per attirare l’attenzione del mercato miliardario del Halal globale verso l’Italia. L’evento si terrà in occasione del meeting annuale del World Halal Food Council (WHFC), che si terrà anche esso per la prima volta in Italia. Il WHFC è l’Organizzazione Mondiale che raggruppa gli Enti di Certificazione e le Autorità di Controllo sul mercato Halal riconosciuti nel mondo (più di 32 tra Enti e Autorità). La sede legale e presidenza del WHFC è a Jakarta, Indonesia, Stato islamico che conta la popolazione Musulmana più grande del mondo, avente più di 223 milioni di Musulmani.

A rappresentare il WHFC in Italia è la Halal International Authority (HIA), Autorità internazionale di certificazione, controllo e sviluppo del mercato Halal ed unico Membro italiano del WHFC, nella persona del Prof. Ing. Sharif LORENZINI, Presidente di HIA.

Per una chiara comprensione dell’importanza del mercato Halal, è fondamentale sapere il suo significato. “Halal” è una parola araba che significa “lecito” o “conforme” ai principi e alle leggi dell’Islam (Shariah Islamica). La vita del Musulmano ruota intorno alla propria fede. Un Musulmano medio prima di scegliere un prodotto da consumare o un servizio da utilizzare si fa una domanda: “è Halal?”. Se la risposta è “no” ovvero vi è un minimo dubbio, il Musulmano generalmente rinuncia al consumo. La crescita della consapevolezza del consumatore Halal rende pertanto determinante la certificazione Halal dei prodotti e dei servizi per poter garantire il suo consumo e utilizzo da parte loro. Ma i prodotti e servizi certificati Halal conquistano ogni giorno sempre più l’interesse di consumatori non necessariamente di fede Islamica, in quanto la qualità Halal, aggiunta alla qualità del prodotto made-in-Italy, è garanzia di genuinità del prodotto, naturalezza degli ingredienti, tracciabilità della filiera e etica aziendale trasparente e corretta.

I Musulmani nel mondo sono circa due miliardi di consumatori, distribuiti tra oltre 55 paesi Islamici (dove l’Islam è la religione di Stato) e oltre 102 Stati non Islamici (dove sono presenti come comunità minoritarie). Gli Stati Islamici importano mediamente il 60% del loro fabbisogno di prodotti sia food che non food. Il volume d’affari che il mercato Halal muove è di circa 3 mila miliardi di euro all’anno con una crescita media di oltre il 10% annuo. Di questa cifra meno dell’1% sono prodotti e servizi certificati Halal. È per questo che vi è la corsa di tutte le economie mondiali a certificarsi Halal per conquistare fette più importanti del mercato Halal globale. I Leader del mercato Halal sono tutti nel Sud Est Asiatico. I giganti, che muovo più del 70% del mercato Halal globale sono Indonesia e Malesia, intorno ai quali ruotano altri paesi satelliti come Singapore, Brunei, Bangladesh, Thailand e Filippine. Aspiranti tali sono nell’area Middle East e Est Europa, come Dubai e Turchia. Quest’ultima sta facendo passi da gigante nell’economia occidentale Islamica. Ancora nessun leader proveniente del mondo occidentale, sebbene paesi come Francia, Germania, Inghilterra, Olanda e Belgio abbiano convertito oltre il 30% del loro sistema produttivo come Halal. Ciononostante, l’opportunità per l’Italia di diventare Leader del mercato Halal globale è oggi concreta. La ricetta si è resa possibile già a partire dal 2010, anno in cui la Halal International Authority (HIA) ha aperto la sua filiale in Italia, ed ha iniziato quindi a preparare gli ingredienti giusti certificando più di 200 aziende italiane tra grandi, medie e piccole imprese, e grazie alle attività di promozione e di trait d’union internazionale ha consentito al mercato Halal globale di conoscere il Halal-made-in-Italy. La fase due del progetto punterà non solo allo sviluppo dell’internazionalizzazione (outgoing), ma anche all’incoming di turismo Halal verso la bella Italia. L’obbiettivo più ampio è quello di far diventare l’Italia il Halal Hub d’Europa: piattaforma di collegamento e di smistamento logistico e commerciale di merci e passeggeri Halal dall’Europa verso il mondo Islamico e il viceversa. Tutto questo sarà possibile con l’ultimo ingrediente indispensabile della ricetta: alleanza tra Istituzioni, Operatori Economici e Halal International Authority (HIA). Il WHFC First Halal International Convention in Italy abbinato alla presenza dei delegati di più di 30 nazioni, Membri del più preminente organismo internazionale del mondo del Halal, ovvero il World Halal Food Council (WHFC), porrà la prima pietra miliare.

PRESIDENT OF HALAL INTERNATIONAL AUTHORITY (HIA) (Prof. Dr. Eng. Sharif Lorenzini)